Diritti degli assistiti:
L’assistito ha diritto:
- ad essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose;
- ad ottenere le informazioni relative alle prestazioni da ricevere;
- a proporre reclami che debbano essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente informato sull’esito degli stessi;
- ad esprimere il proprio parere sui servizi ricevuti;
- alla riservatezza delle informazioni di carattere personale così come ha diritto alla protezione della sua privacy;
- ad esprimere il proprio parere sui servizi ricevuti;
- alla riservatezza delle informazioni di carattere personale così come ha diritto alla protezione della sua privacy;
- alla sicurezza della propria persona.
Doveri degli assistiti:
L’assistito e la sua famiglia, usufruendo del servizio, instaurano un rapporto di fiducia e di rispetto verso il Personale addetto all’Assistenza, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma di aiuto famigliare.
L’assistito è perciò invitato a:
- fornire la massima collaborazione e correttezza nei confronti degli operatori socio sanitari al fine di rendere il più efficace possibile la loro attività;
- informare tempestivamente il servizio dell’intenzione di sospendere o rinunciare a prestazioni programmate, affinché si possano evitare sprechi di tempo e di risorse;
- informarsi secondo le modalità concordate;
- rispettare gli orari programmati per lo svolgimento delle attività;
- evitare comportamenti che possano creare situazioni di disagio al personale.
Il Personale del Servizio, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del servizio ed il benessere del cittadino assistito.