Modalità di accesso al servizio di assistenza domicialiare in forma privata


L’attivazione del servizio privato avviene di norma su richiesta dell’interessato o dei suoi familiari che possono contattare l’ufficio amministrativo della Fondazione telefonando al numero tel. 041 3039211 oppure inviando una mail all’indirizzo: info@fondazioneveneziaservizi.it.

  • Con il primo contatto l’utente formulerà le proprie richieste, in base alle quali verranno date informazioni generali sui servizi offerti. Verranno quindi presi accordi per una eventuale visita a domicilio da parte di personale incaricato da Fondazione, per valutare il bisogno e concordare le modalità e le tempistiche dell’intervento socio-assistenziale.

  • Attraverso la valutazione delle necessità dell’utente, verrà redatto un piano assistenziale definendo la tipologia di prestazioni da effettuarsi e la frequenza. L’utente ha la facoltà di esprimere le proprie preferenze in merito alle giornate ed agli orari di svolgimento del servizio, che verranno rispettate per quanto possibile.

  • Una volta predisposto il piano assistenziale, si procede alla sottoscrizione del contratto privato di assistenza e all’avvio del servizio, attraverso l’organizzazione e la gestione del personale OSS da parte del Coordinamento.

Modalità di accesso al servizio di assistenza domiciliare comunale


La Fondazione è iscritta all’Albo del Comune di Venezia dei soggetti accreditati ad erogare prestazioni di assistenza domiciliare tutelare e cure familiari in favore dei cittadini in possesso del “buono servizio” rilasciato dal Servizio Anziani e dal Servizio Disabili e Salute Mentale.

La procedura per usufruire del buono servizio comunale è la seguente:

  • La domanda per l’accesso alle prestazioni di Assistenza Tutelare va presentata su apposita modulistica reperibile presso gli Sportelli Unici Integrati Distrettuali o nel sito web del Comune di Venezia. La domanda, indirizzata ai Servizi competenti, corredata dalla DSU dell’ISEE e dell’informativa della privacy, può essere inviata a mezzo posta o consegnata presso gli Uffici Protocollo del Comune o presso lo Sportello Unico Integrato Distrettuale.
  • La domanda può essere presentata anche d’ufficio da parte dei servizi competenti.
  • A fronte della domanda presentata, il Servizio Anziani o il Servizio Disabili approva il progetto di intervento, tenendo conto anche del limite di reddito (ISEE inferiore ad € 25.000,00).
  • Per le domande in possesso dei requisiti di accesso, gli Assistenti Sociali dei Servizi competenti formulano la proposta del PAI (Piano Assistenziale Individuale).
  • I servizi competenti inseriscono le domande ammesse in graduatoria e dispongono il rilascio del buono servizio.
  • I buoni servizi devono essere utilizzati entro 3 mesi dalla loro emissione.
  • La persona beneficiaria può rinunciare al Buono Servizio prima della naturale scadenza.
  • I Buoni Servizio possono essere revocati o sospesi dai Servizi competenti al venir meno delle condizioni concordate nel patto.